ultima serata d'agosto... 31 Agosto 2003 ore 00:26
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e come da tradizione (veramente questo sarebbe solo il secondo anno) mi sono andato a vedere una serata del SoundPark da solo... non mi aspettavo niente di che come l'anno scorso, un giro, una cicca, una birra e poi di ritorno a casa... quest'anno però mi sono trattenuto un po' di più... il gruppo che suonava quando sono arrivato non era male, erano in due, uno alla batteria e uno al basso e voce... dopo di loro è arrivato un altro gruppo, di Padova... il batterista si è subito tolto la maglietta prima ancora di iniziare a suonare e io ho pensato "ecco che fa il figone"... incominciano a suonare... bhè.. cazzo, il batterista era una bestia... fantastico... pensate che ha rotto la membrana della grancassa, mai vista una cosa del genere e ha dovuto girarla dall'altra parte per fare gli altri pezzi... i pezzi davano una carica terribile... se avessi avuto altri 2 euro mi sarei anche preso il loro CD... spero di trovarlo da qualche parte, devo anche rintracciare il loro nome (trovato Redworms' farm) ^_^... dopo di loro sono saliti gli Ulan Batar molto più tranquilli dopo qualche pezzo mi avevano stufato e sono tornato a casetta ^_^ c'ho un po' di sonno...
sta mattina mi sono svegliato elle 7 e non sono più riuscito a rioddormentarmi decentemente... mi sono svegliato con il sogno appena fatto in mente... in effetti è un po' che c'è sempre una scena simile nei sogni che faccio ultimamente, mi vedo camminare lungo una salita che diventa man mano sempre più ripida tanto che non riesco ad andare più su se non aiutandomi con le mani, arrampicandomi sulle fessure dei ciottoli della strada che ormai è diventata una parete a 90°... forse Freud ci vedrebbe qualche cosa... io come esperienza la considero molto simile a quella dei sogni che facevo un po' di tempo fa... in quei sogni mi ritrovavo piegato sulle gambe e non riuscivo ad alzarmi in piedi perchè i muscoli delle gambe mi facevano troppo male e non riuscivo a stenderle... facendo della psicoanalisi molto elementare ci vedrei che sto tentando di raggiungere qualche obbiettivo (andare verso l'alto nel sogno) ma che ho delle difficoltà che, mentre un po' di tempo fa derivavano da me (i muscoli che mi facevano male erano parte di me), adesso il problema viene dall'esterno (è la strada che si fa sempre più ripida)... vabbè... ma tanto Freud l'ho studiato solo per fare l'ultima interrogazione di filosofia e non avere il buco prima della maturità... ^_^
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